MANDALA DEL FUOCO

Argilla, smalti, cristalline

100 X 100 cm

L'opera è stata realizzata nel 2024, è composta da tasselli in argilla che richiamano la forma geometrica dei Mandala.

In Sanscrito, la lingua più antica dell' India, il termine Mandala significa Cerchio. Queste forme colorate vengono utilizzate anche per praticare la meditazione. La tecnica è quella di concentrarsi sulla parte centrale del Mandala per poi spostare lo sguardo sulla parte via via più esterna. Il senso della meditazione con i Mandala, che può essere fatta da chiunque, anche da chi non ha alcuna esperienza di meditazione, è quello di mettere in relazione il centro con la periferia. Questo perché ognuno di noi vive abitualmente nello strato superficiale delle cose, con la conseguente perdita di vista del nostro centro. La meditazione con i Mandala permette dunque di recuperare la coscienza del nostro centro, e quindi del nostro equilibrio.

Per quest'opera è stato scelto il colore Rosso perché è il primo colore che l'uomo abbia riprodotto in pittura, già a partire dai Greci e dai Romani. Il Mandala è dedicato all'elemento del Fuoco, che è rappresentato infatti dal colore Rosso.

È il Mandala della luce infinita, capace di trasformare la lussuria in saggezza, purifica l'anima e dona coraggio. Nella tradizione Buddista, il Mandala color rosso è associato al discernimento, quindi alla capacità di prendere le decisioni giuste. Per i cattolici invece, il colore rosso delle lingue di fuoco sono le emanazioni dello Spirito Santo che dona la conoscenza e forza.